Fin dagli inizi del 1943 l’impegno militare italiano in Jugoslavia comincia a ridursi: gli impegni operativi vengono limitati e le posizioni più esposte vengono abbandonate.
Dopo il 25 luglio il disimpegno si accentua: in agosto viene soppresso il Governatorato della Dalmazia e la II Armata si riposiziona verso gli sbocchi al mare, in previsione di un rientro sul territorio italiano dell’XI Corpo d’Armata.
Parte della Slovenia è già di fatto sotto controllo partigiano.
Tra soldati e ufficiali si diffondono la disillusione e la convinzione che la guerra volga al termine.
I tedeschi hanno già iniziato a rafforzare il loro schieramento nei Balcani per potenziare la lotta anti-partigiana e controbattere un eventuale sbarco degli anglo-americani, ma anche per rispondere efficacemente ad eventuali defezioni dell’alleato.
Dai primi di agosto reparti tedeschi si posizionano lungo le principali vie di comunicazione che scendono dalle Alpi verso Venezia Giulia e Slovenia.
Contenuti correlati
Show CommentsClose Comments
75 Comments
Comments are closed.